Se non mi trovate a casa, venite a cercarmi in Via Alessandrini!

...sono pazza, pazza di Eat the Rich!

Vorrei fare la lista di tutto quello che ci dicono essere giusto e di tutto quello che sappiamo essere giusto per noi, perchè non sempre le due cose coincidono, perchè ognuno deve combattere le proprie battaglie e certe volte sono di posizione mentre altre sono sanguinose.

Dicono che non è giusto occupare la proprietà di qualcun’altro, sebbene abbandonata, sebbene vuota ed impolverata, perchè il marchio privata la priva a chiunque.

Io dico che è giusto ascoltare e mettere a disposizione spazi per la realizzazione personale, di chi con i sogni ha solo bisogno di dormire, o quella sociale, di chi vorrebbe sfamare, in modo sano e sincero, un popolo affamato.

Dicono che non è bene andare contro la legge.

Io dico che è bene pensare con la propria testa, abbiamo tanti bisogni diversi quanti sono i modi di soddisfarli, e certe volte avere a che fare con boiardi e tiramenti vari, ti ossessiona fino a dover trovare delle soluzioni alternative in cui il tuo essere possa sopravvivere (o anche solo vivere) senza disturbare la collettività, ma poi chi è questa collettività a cui nessuno sente di partecipare e farne parte?!

Vorrei sapere chi sono quelle persone che si battono perchè qualcosa cambi, o migliori, nella scuola, nel mondo, nella strada in cui abitano, nella vita di ognuno, perchè quando mi dicono che la mensa è solo uno, se non l’ultimo problema della scuola, allora mi si rizzano i peli-aculei sulla schiena, mi si incendiano le guance, aumenta la saliva e la lucidità mentale. Perchè:

  1. è dal cibo che parte ogni benedetta mattina, ogni attività e ogni cura, è la prima cosa che si mette dentro prima ancora delle parole e dei gesti ed è oltre che generativo, anche de-ge-ne-ra-ti-vo;
  2. di tutti gli altri problemi esistenti ognuno può prendersene in carico almeno uno, senza stare ad aspettare che facciano gli altri o che le cose si sistemino da sole;
  3. io ho un amica, ed è l’unica persona che conosco, che ci ha tenuto a scrivere un ringraziamento ufficiale a tutto il personale del nido e della scuola materna che hanno seguito con attenzione, professionalità e tutta la dedizione possibile la crescita del suo bambino. Perchè noi non possiamo dare aumenti di stipendio a chi ci fa del bene, ma possiamo contare sul potere delle nostre parole e dei nostri gesti. E allora se serve una denuncia all’Asl o alla pediatria di comunità facciamola, ma se dobbiamo solo lamentarci smettiamola subito perchè c’è un sacco di roba da fare.

Perchè l'insieme è più della somma delle parti.

Ho pensato che potremmo dividerci in tanti piccoli Osservatori, dove ognuno si possa esprimere partecipando alla costruzione di una parte del tutto:

l’osservatorio per la mensa: quello c’è già!

l’osservatorio per le maestre: per il sostegno e aiuto a maestre/i e personale scolastico, nella gestione di programmazione, gite, uscite, sfruttamento e conoscenza del territorio naturale e del patrimonio culturali esistente;

l’osservatorio per la scuola: per valutare e sgomberare gli edifici fatiscenti, sistemare e occupare le strutture a norma, continuando a provvedere con giochi, fazzoletti, salviette, colori, carta per disegnare, qualunque materiale per le attività quotidiane;

l’osservatorio per i genitori™: per conoscerci e supportarci vicendevolmente;

l’osservatorio per il senso civico: per la pulizia e salvaguardia di marciapiedi, strade, giardini, cortili, orti.


sto cercando la mia coscienza e sulla luna non c'era più posto.

 Chichi
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