Ho finalmente trovato il mio nome, era proprio li, sotto ai miei occhi, perché la Chicchi sono io, da sempre, non so perché, né chi ha iniziato con questa storia, o forse è solo la sorte che tocca a tutte quelle che si chiamano come me!
Poi c’è la storia del Bar perché è un posticino eventualmente delizioso, l’ideale, quello che cerco sempre, dove iniziare e finire la giornata, dove trovo il cibo che amo. Parto con la colazione, perchè salto giù dal letto e ‘mangiare’ è la prima cosa a cui penso, anche se non sarà proprio la prima cosa che farò, allora cerco di mangiare bene, é la prima intromissione dell’esterno, quello che metto dentro fa la differenza per il mio corpo e l’umore. Eppoi va di moda il cibo preferito!
Adoro il caffè, perché m fa sentire grande e almeno fino a quando nn mi convinceranno a non prenderlo più, continuo, che poi durante il giorno ci sono tutte le chiacchiere che vuoi e devi fare, quelle leggere e quelle importanti, gli affari, le amiche, i miei figli, gli incontri pubblici, privati e anche quelli segreti. Adoro le storie, hanno la forma di piccoli dolcetti rosa, che hanno strani nomi ma che sono serviti su adorabili piccoli piattini decorati di fine ‘800.
Poi c’è l’aperitivo, quello che chiude la giornata fuori, un altro capitolo è andato, si arriva come si è, con la polvere e la stanchezza, quello che resta e quello che abbiamo conquistato, non compromette nulla, quindi ci sediamo.
Un bar è il posto che apro, perchè sono curiosa, dove mi mostro, esco dal guscio ed eccomi in vetrina! Può entrare chiunque, sconosciuti e affezionati, ma intanto io sono qui!
Chichi